Energia per tutti

In questi tempi è sempre più forte la tendenza a osservare la realtà che ci circonda, e quindi anche noi stessi, in maniera frammentaria, considerando ogni singola cosa come indipendente dalle altre. Si osserva il corpo come un insieme di organi a sé stanti e si tralascia la totalità di ciò che è realmente la persona. Secondo la concezione olistica, invece ogni cosa è interconnessa con il resto ed ogni singola azione si ripercuote istantaneamente su ciò che ci circonda. L'uomo non viene valutato più solo da un punto di vista strettamente fisico, bensì nella sua completezza: si tiene in considerazione l'integrità psico-fisico-spirituale dell'individuo.

Partendo da questi presupposti è possibile adesso parlare di energia. L'energia permea noi e tutto ciò che ci sta intorno; è la forza vitale dell'Universo. Ad esempio nel nostro corpo esistono svariati "canali", (tra i quali troviamo i meridiani della Medicina Tradizionale Cinese),  all'interno dei quali questa fluisce in condizione di normalità. Esistono inoltre delle "porte" di scambio di energia tra l'esterno ed il nostro corpo, conosciute come chakra. In condizioni di benessere e stabilità psico-fisica l'energia scorre irrorando ogni parte dell'organismo. A causa di malesseri fisici o emotivi è possibile che si generino dei blocchi e che quindi venga interrotto il normale flusso. Questo genera uno squilibrio nel nostro organismo che si riflette sul punto di vista fisico, emotivo e spirituale.

E' possibile percepire questi scompensi energetici non solo dal funzionamento corretto dei chakra ma anche dallo stato dei corpi sottili. Infatti, come precedentemente accennato, l'uomo non è dotato solo di corpo fisico ma anche di un corpo eterico, la cui funzione principale è quella di ricevere ed assorbire l'energia esterna. Il corpo eterico risente in maniera diretta di tali squilibri.
Come sbloccare quindi l'energia che ristagna nel nostro corpo? Vi sono differenti modi per riportare il  nostro sistema energetico ad un corretto funzionamento. Esistono ad esempio i rimedi vibrazionali (come la Cristalloterapia, Aromaterapia o i Fiori di Bach) che tramite il principio di risonanza tendono a riportare il nostro corpo ad una corretta vibrazione. E' possibile anche ridurre o eliminare tali malfunzionamenti con specifiche tecniche di respirazione e di meditazione. Dulcis in fundo, un'altra alternativa è data dal Reiki e dagli altri metodi energetici.

La parola Reiki deriva dall'unione di due parole "Rei" e "Ki". La prima sta ad indicare l'universalità, mentre la seconda indica l'energia vitale (in altre tradizioni la parola Ki assume diversi nomi quali Chi o Prana). In sostanza Reiki può essere tradotto come "energia vitale universale". 

Questa è un'arte di riequilibrio energetico portata alla luce da un monaco giapponese di nome Mikao Usui a seguito di una profonda esperienza di meditazione. Si tratta di un metodo attraverso il quale si raccoglie il Ki, ovvero l'energia universale, e la si indirizza per un beneficio proprio o altrui anche attraverso l'ausilio di alcuni simboli specifici. Questa operazione può essere effettuata di presenza, attraverso l'imposizione delle mani in particolari punti del corpo, o a distanza, attraverso l'intenzione (elemento essenziale in tutte le pratiche energetiche). Tale energia così veicolata stimola tutte le funzioni naturali del corpo, in particolar modo quelle di autoguarigione. Di conseguenza l'organismo ne trae benessere fisico, emotivo ma soprattutto spirituale.

Un piccolo appunto: tecnicamente "Reiki" è il nome della tecnica energetica fondata dal monaco Mikao Usui, ma attualmente questo termine viene utilizzato anche per designare tutti quei metodi energetici che includono l'utilizzo di simboli in generale.

E' però necessario effettuare una importante osservazione in merito alle discipline energetiche: sono discipline COMPLEMENTARI, che possono collaborare con le normali cure mediche, ma MAI sostituirle. Come più volte ribadito tali tecniche sono utilissime per migliorare il benessere psico-fisico della persona, ma MAI il praticante Reiki deve prendere il posto del medico.

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